S.S. ANNUNZIATA ORA DI PREGHIERA DEL 04-3-2011
Gesù è Misericordia ma è anche Giustizia. Vediamo come nelle Sacre Scritture ciò è spiegato chiaramente in Siracide, capitoli 2 e 5; e vediamo come Gesù prova S.Faustina al riguardo sia con esperienze particolari riguardo la Sua Giustizia sia lasciandola tentare duramente dal maligno (dal Diario, pag. 428/29, paragrafi 672/3/4.) e come questa lettura sia a noi di insegnamento nel notare l'atteggiamento della Santa, i suoi pensieri, e anche notare come agisce il male per farci cadere e come bisogna reagire in Gesù per uscirne vittoriosi.
Negli Atti degli Apostoli, al cap. 5, vediamo proprio come nell'episodio dell' inganno di Anania e di Saffira nei confronti di S.Pietro lo Spirito Santo sveli la verità delle intenzioni nascoste dei due, ed intervenga in modo eclatante a monito per tutta la Chiesa nascente la Divina Giustizia. Le bugie hanno una triste paternità: originano, ci mette in guardia altrove lo stesso Gesù, dal padre della menzogna. E la Verità non tollera la menzogna. Fra i Comandamenti c'è specificatamente menzionata la pericolosità spirituale ( è un peccato mortale, dà la morte all'anima) di tale cattivo costume, indice di non affidabilità, e causa di catene mai innocue che innestano sempre situazioni equivoche e sempre dannose, anche gravemente. per sè e per altri: non dire falsa testimonianza. Non dire il falso. Mentire poi per salvaguardarsi interessi economici fingendo di essere tutti per la causa del Regno di Dio significa voler servire contemporaneamente Dio e Mammona.Non si può, come ci insegna Siracide, camminare su due strade. Significa intorbidare le relazioni coi fratelli fingendosi quello che non si è; significa, nel caso della coppia degli Atti, non credere nelle infinite, divine misericordie di Provvidenza che il Signore quotidianamente elargisce a chi confida veramente in Lui. Improvvisa divampa l'ira del Signore, avvisa Siracide. Improvvisa è divampata per loro. E subito dopo, vediamo narrato come la Divina Pietà guarisce anche quelli che erano sfiorati non solo da Pietro, ma perfino dalla sua ombra. Vediamo come sotto il naso degli increduli Sadducei lo Spirito Santo dia libertà agli Apostoli di annunziare ..."tutte queste parole di vita." La Verità porta in Sè la Vita. La menzogna porta in sè la morte. E Anania e Saffira quest'ultima ottengono.Facciamo attenzione a vivere in modo cristallino, sempre, secondo lo Spirito di Santo Timore che ci insegna l'amore verso l'Onnipotente nel guardarci con premura dal non offenderLo o provocarLo, come ci ricorda Siracide. Quel Santo Timore irriso da Anania e Saffira, che invece era ben presente nei primi cristiani, a leggere il quinto capitolo degli Atti. Gesù ci ha insegnato: "sia il vostro parlare sì, sì; e no, no. Tutto il di più viene dal maligno. Ed il "di più" è proprio la menzogna. Eva è caduta proprio accogliendo in sè una menzogna. Facciamo contento Gesù, e le bugie, anche quelle che alcuni definiscono "senza importanza",o, peggio ancora, "a fin di bene", non le diciamo . Gesù, mite e umile, ci insegna a dire la verità sempre nella carità, con l'amore nel cuore e nella mente e soprattutto nelle parole. Ascoltiamoci, quando parliamo. E se ci scappa, beh, andiamo a confessarci. L'abitudine alla costante sincerità purifica il cuore, e sappiamo da Gesù che i puri di cuore saranno beati, perchè vedranno Dio. Mi sembra un bellissimo obiettivo.
In Siracide, 2, l'inizio è illuminante: se ci si appresta a servire il Signore, occorre prepararsi alla tentazione. S.Faustina si è preparata prefiggendosi la santità nello stato di vita voluto per lei dal Signore: con il conseguente suo comportamento di umile affidamento alla Divina Misericordia ha vinto. Anania e Saffira invece, cedendo alla tentazione, hanno perso.Combattiamo anche noi la buona battaglia, alla Luce dello Spirito, e se ci bloccano le nostre debolezze e miserie, fissiamo in Gesù la nostra volontà, e invochiamo anche noi la Sua Misericordia che sostienga i nostri passi, uno per uno, donandoci il Suo Insondabile Perdono.
Come sempre, recita della Coroncina, preghiere per le vocazioni e per la Chiesa, preghiere di intercessione. A chiusura, la Salve Regina.
In Siracide 5 è scritto, di chi vive per gli interessi: -Chi mi dominerà? Chi ha soldi pensa di poter comprare tutto, o che tutto abbia un prezzo. Ma Dio, no. Dio non si vende e non si compra. Chi è di Dio, si sottomette a Lui.E, come spiega Pietro in Atti 5, 29-32,ai Sadducei, fissi sulla morte di Gesù e incapaci di risurrezione, ha il dono dello Spirito.
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