Abbiamo regolarmente concluso a giugno,presso la cappella della Stazione di Santa Maria Novella, lo scorso anno di preghiera , congedandoci con commozione dal nostro Assistente Spirituale, il Domenicano Padre Fausto Sbaffoni, trasferitosi dopo poco a Perugia a causa della chiusura del Convento di S.Marco a Firenze. Quest'anno abbiamo regolarmente ripreso gli incontri, nonostante la grande difficoltà dovuta al fatto che essendo appunto dallo scorso anno chiuso l'accesso alla stazione se non ai titolari di biglietto di viaggio, è impedito l'accesso se non previo pagamento dello stesso.
L'accesso gratuito, sì, per noi, con un pass. Ma per chi vuole pregare? Così ci siamo rivolti direttamente alla Basilica di S. Marco. Padre Luciano Santarelli ci ha ascoltato con attenzione e si è riorganizzata in S.Marco l'Ora di Adorazione mensile, in nome della Misericordia: L'ORA DELLA DIVINA MISERICORDIA, seguita dalla S.Messa. Ieri, il primo incontro. In questo modo chiunque può partecipare. Riguardo l'aspetto propriamente carismatico, ci saranno novità. Al momento si continua ad andare in stazione, per i pochi viaggiatori che sostano in cappella, ma ci è stato espressamente chiesto di non svolgere nè evangelizzazione nè lode. Ci atteniamo a questo, con dolore, pensando che si era richiesta la Messa mensile proprio a chi regola la cappella, ma gli impegni sono talmente tanti che la cosa è stata gentilmente declinata. Noi non ci scoraggiamo. Sicuramente il Signore nella Sua Misericordia ci guiderà perchè la preghiera nella Sua Parola di Vita e la lode esplicita per il Suo Nome continuino a risuonare non solo in luoghi che sono stati definiti 'privati', ma dai tetti. Il prossimo incontro in S. MARCO, ORE 17,30, il 25 gennaio 2019. In cappella della stazione, venerdì 7 dicembre 2018, ore 15.
La Responsabile, Anna Maria
sabato 1 dicembre 2018
lunedì 12 marzo 2018
9 Marzo 2018 - Cappella della Stazione, S. Maria Novella, Firenze
Firenze, 9 Marzo 2018- Cappella della Stazione di S.Maria Novella
gruppo GESU'-MISERICORDIA
Alleanza Dives in Misericordia-Rinniovamento Carismatico Cattolico
AVVISO
giovedì 15 febbraio 2018
2 e 9 Febbraio 2018 Cappella della Stazione di Santa Maria Novella, Firenze
Primo Venerdì del mese e ricorrenza della Candelora, S. Messa con benedizione delle candele, Coroncina, Rosario, tante preghiere di intercessione. La Divina Misericordia è fra noi! Continuiamo nella trascrizione delle riflessioni sulla vita nuova che lo Spirito Santo per mezzo dell'insegnamento della Chiesa fa sgorgare nei cuori aperti alla Sua Azione!!!
(segue da : Don Serafino Falvo, DIO TI CHIAMA)
Romani, 8,28 e segg: " Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poichè quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio Suo, perchè egli sia il primogenito fra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati".
Quando si è follemente innamorati, si fanno tutte le pazzie. E Dio fece la più grande pazzia che si possa raccontare di un Dio, ossia mandò il Figlio Suo sulla terra a morire per noi. Ecco la più grande follia di un Dio pazzamente innamorato di noi. Quando si ama una persona non si bada a sacrifici. Si fanno tutti i sacrifici, tutti, quando si ama davvero. E siccome Dio ci amava davvero, ha tanto amato il mondo da sacrificare Suo Figlio Unigenito. L'ha sacrificato. Quindi: Lui aveva noi, noi cattivi,m peccatori, degeneri; qui aveva il Figlio Suo diletto. Ha detto:" qui devo sacrificarne uno; o questi, tutti all'inferno, o Mio Figlio sulla croce. Preferì il Figlio sulla croce: grazie, Gesù, grazie, Padre!
Sì', tutti noi andavamo all'inferno. Lui on avrebbe perso niente, perchè Dio non perde niente, sarebbe rimasto eternamente felice come è adesso, quindi non avrebbe perso niente, quindi:l'ha fatto per AMORE. ..."Questi devono essere salvati, e Tu, sulla croce". E allora Dio scende al livello dell'uomo. Siccome l'uomo si è distaccato da Dio, Dio doveva scendere al suo livello. Ecco perchè si fece uomo. (continua)
La Responsabile, Anna Maria
(segue da : Don Serafino Falvo, DIO TI CHIAMA)
Romani, 8,28 e segg: " Del resto, noi sappiamo che tutto concorre al bene, per quelli che amano Dio, per coloro che sono stati chiamati secondo il suo disegno. Poichè quelli che egli da sempre ha conosciuto, li ha anche predestinati ad essere conformi all'immagine del Figlio Suo, perchè egli sia il primogenito fra molti fratelli; quelli poi che ha predestinato, li ha anche chiamati; quelli che ha chiamato, li ha anche giustificati; quelli che ha giustificato, li ha anche glorificati".
Quando si è follemente innamorati, si fanno tutte le pazzie. E Dio fece la più grande pazzia che si possa raccontare di un Dio, ossia mandò il Figlio Suo sulla terra a morire per noi. Ecco la più grande follia di un Dio pazzamente innamorato di noi. Quando si ama una persona non si bada a sacrifici. Si fanno tutti i sacrifici, tutti, quando si ama davvero. E siccome Dio ci amava davvero, ha tanto amato il mondo da sacrificare Suo Figlio Unigenito. L'ha sacrificato. Quindi: Lui aveva noi, noi cattivi,m peccatori, degeneri; qui aveva il Figlio Suo diletto. Ha detto:" qui devo sacrificarne uno; o questi, tutti all'inferno, o Mio Figlio sulla croce. Preferì il Figlio sulla croce: grazie, Gesù, grazie, Padre!
Sì', tutti noi andavamo all'inferno. Lui on avrebbe perso niente, perchè Dio non perde niente, sarebbe rimasto eternamente felice come è adesso, quindi non avrebbe perso niente, quindi:l'ha fatto per AMORE. ..."Questi devono essere salvati, e Tu, sulla croce". E allora Dio scende al livello dell'uomo. Siccome l'uomo si è distaccato da Dio, Dio doveva scendere al suo livello. Ecco perchè si fece uomo. (continua)
La Responsabile, Anna Maria
19 e 26 Gennaio 2018 Cappella della Stazione S. Maria Novella, Firenze
(segue da : DIO TI CHIAMA di Don Serafino Falvo))
Dice Gesù:'Rimanete in Me, e Io in voi'. Chi rimane in Gesù porta molto frutto perchè...'Senza di Me non potete fare niente....':
Siamo un membro della Chiesa chiamati ad una missione specifica nella Chiesa. Ognuno ha la sua. il Papa, la sua,i Vescovi la loro, la madre di famiglia la sua, ognuno la sua, specifica. Non c'è nessuno che possa fare il parassita. Nel nostro corpo ogni parte ha la sua funzionalità. Anche l'appendice hanno scoperto che ce l'ha. Dio non crea cose inutili.
(Abbiamo) Tre categorie:
1) vita consacrata: consacrazione al Signore in modo totale, assoluto, come gli Apostoli; ...'Lasciate le reti, lo seguirono....'Sacerdoti, suore, ecc. Nella Chiesa siamo tutti importanti. Ci vogliono tutti:
2) vita matrimoniale. I religiosi producono energie soprannaturali, nel matrimonio si creano i soggetti per riempire il Cielo di Santi. E' un grande sacramento, (il matrimonio) dice S. Paolo.
3) la consacrazione a Dio ma nel mondo: laici consacrati Anche coppie che vivono le missioni: vocazione missionaria nel mondo, in parrocchia, ecc, dove vivono.
Nessun uomo o donna è infecondo:tutti siamo chiamati a dare nuove membra e nuovi Santi al Cielo.Tutti sono necessari. I "liberi" infatti hanno più tempo degli sposati.Tutti, chiamati alla santità.
Concilio Vaticano II, dalla Lumen Gentium, 40 : tutti i fedeli di qualsiasi stato o grado sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità. Tutti siamo chiamati ALLA SANTITA'; e, infine, tutti siamo chiamati alla Santità e alla Gloria del Cielo. (continua)
La Responsabile, Anna Maria
Dice Gesù:'Rimanete in Me, e Io in voi'. Chi rimane in Gesù porta molto frutto perchè...'Senza di Me non potete fare niente....':
Siamo un membro della Chiesa chiamati ad una missione specifica nella Chiesa. Ognuno ha la sua. il Papa, la sua,i Vescovi la loro, la madre di famiglia la sua, ognuno la sua, specifica. Non c'è nessuno che possa fare il parassita. Nel nostro corpo ogni parte ha la sua funzionalità. Anche l'appendice hanno scoperto che ce l'ha. Dio non crea cose inutili.
(Abbiamo) Tre categorie:
1) vita consacrata: consacrazione al Signore in modo totale, assoluto, come gli Apostoli; ...'Lasciate le reti, lo seguirono....'Sacerdoti, suore, ecc. Nella Chiesa siamo tutti importanti. Ci vogliono tutti:
2) vita matrimoniale. I religiosi producono energie soprannaturali, nel matrimonio si creano i soggetti per riempire il Cielo di Santi. E' un grande sacramento, (il matrimonio) dice S. Paolo.
3) la consacrazione a Dio ma nel mondo: laici consacrati Anche coppie che vivono le missioni: vocazione missionaria nel mondo, in parrocchia, ecc, dove vivono.
Nessun uomo o donna è infecondo:tutti siamo chiamati a dare nuove membra e nuovi Santi al Cielo.Tutti sono necessari. I "liberi" infatti hanno più tempo degli sposati.Tutti, chiamati alla santità.
Concilio Vaticano II, dalla Lumen Gentium, 40 : tutti i fedeli di qualsiasi stato o grado sono chiamati alla pienezza della vita cristiana e alla perfezione della carità. Tutti siamo chiamati ALLA SANTITA'; e, infine, tutti siamo chiamati alla Santità e alla Gloria del Cielo. (continua)
La Responsabile, Anna Maria
domenica 14 gennaio 2018
12 Gennaio 2018 Cappella della Stazione di S.Maria Novella, Firenze
Segue dal 22 Settembre 2017, Riflessioni sullo Spirito Santo:
DIO TI CHIAMA (di Don Serafino Falvo
(segue) I nostri genitori ci hanno 'ceduto' alla famiglia di Dio. Rimaniamo legati alla famiglia di sangue, ma facciamo parte, siamo entrati nella grande famiglia di Dio, la Chiesa. Tutti dovremmo vivere come fratelli che si amano, un cuore solo e un'anima sola, che vivono la stessa vita di Dio. Un esempio meraviglioso dell'unità della Chiesa è nella Messa: c'è un'ostia che il sacerdote, consacrata, innalza al Padre; è fatta da tanti chicchi di grano che significano tutti i figli di Dio che formano un corpo solo. Ricevendo l'Eucarestia riceviamo il Corpo di Cristo formato da tutti i cristiani insieme.
Noi siamo stati chiamati a far parte della Chiesa, della famiglia di Dio, dovremmo celebrare il giorno del nostro battesimo a figli di Dio. Ecco perchè Gesù disse a Nicodemo:'Devi nascere di nuovo' e Gesù gli disse che non capiva. La Chiesa non sono preti e sacerdoti ed eventi storici e uomini, non edificanti, spesso!
La Chiesa è 'teandrica', formata da : greco, Theòs, Dio, e andròs, uomo. Quindi da un elemento divino e un elemento umano. L'elemento divino è impeccabile, è Dio stesso. L'elemento umano siamo noi, peccabili, soggetti alle nostre debolezze.
Siamo chiamati a vivere nella Chiesa ed è un grande beneficio. Non siamo soli. Quando siamo soli a pregare nella nostra stanza diciamo: Padre nostro e non: Padre 'mio'. In quel momento tutta la Chiesa è con me e prega con me. In quel momento rappresento tutta la Chiesa. Tutti gli uomini della terra. La pluralità deve esserci in tutte le nostre preghiere. Il sacerdote infatti dice: preghiamo.
E' un grande privilegio essere Chiesa. Se in questo momento in un convento stanno pregando noi partecipiamo a quelle preghiere. L preghiera fatta da uno vale per noi e vale per tutta la Chiesa.Nessuno prega solo per sè stesso.
Se dopo il battesimo commettiamo dei peccati gravi siamo ancora nella Chiesa? Sì, restiamo, non perdiamo il battesimo. Solo si esce quando si va all'inferno , è un ramo secco tagliato dall'albero. Ma fino a che non c'è la dannazione eterna si fa parte. E andando a confessarsi non è il sacerdote a perdonarci, prima di andare dibbiamo chiedere scusa a Dio; il sacerdote è un giudice che dice: torna in Chiesa, è una riammissione ufficiale, è Gesù che ha pagato per noi e ci perdona. Se il ' ramo' è a lungo nel peccato diventa improduttivo e danneggia gli altri, li può far seccare, la pianta va potata : Giovanni 15,5 e 6 : ' Io sono la vite, voi i tralci. Chi rimane in me, e io in lui, porta molto frutto, perchè senza di Me non potete fare nulla.Chi non rimane in Me vienegettato via come il tralcio e secca; poi lo raccolgono, lo gettano nel fuoco, e lo bruciano.' ( continua)
Oggi tanta preghiera, S. Messa , svolgimento della catechesi scritta il 7, ragguagli sull'incontro Adim di Dicembre, programmazione per il 2018. Gesù, confido in te!
La responsabile, Anna Maria
La responsabile, Anna Maria
domenica 7 gennaio 2018
7 Gennaio 2018 Cappella dell'Adorazione, Stazione di S.Maria Novella,Firenze
Oggi,battesimo del Signore. Ieri, Festa della Luce che si manifesta al mondo. Lo Spirito scende in Gesù, ci spiega S.Ireneo, sulla sua natura umana ( Gesù, unica Persona Divina dalla duplice natura è Uno e Trino col Padre e lo Spirito nella Sua Natura Divina) nel battesimo di Giovanni, prefigurando il battesimo col Fuoco dello Spirito che ogni cristiano, ogni 'illuminato', riceve nel primo basilare Sacramento dell'iniziazione alla Vita in Dio, con Dio, per Dio, nella sua umanità. La Divinità assimila la nostra povera umanità, rendendola capace di trasfigurazione ( S. Paolo ce lo spiega chiaramente che non sappiamo ancora come la Risurrezione opererà in noi, rendendoci capaci di vedere Dio così come Egli e'), nel battesimo, che ci rende appunto 'figli'.
Lo Spirito è Verità (Giovanni, 16,13 :---quando verrà lui, lo Spirito della Verità vi guiderà a tutta la Verità---) Gesù è la Vita (Giovanni, 17,2: ---tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perchè egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato.) . Il Padre è la Via: da Lui siamo stati creati e a Lui torniamo per mezzo della Parola. ci dice il Padre: Isaia, 55, ----così sarà della Mia Parola uscita dalla Mia Bocca: non ritornerà a Me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.)
Tre sono i testimoni: l'acqua, il sangue, lo Spirito. In 1 Giovanni,5, leggiamo, nella fede in Gesù Figlio di Dio, nella fede che ci genera da Dio: ....Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, (come Giovanni Battista ha detto di sè, ndr), ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perchè lo Spirito è la Verità. Poichè sono tre quelli che danno testimonianza: lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi. ......e questa è la testimonianza di Dio, che egli ha dato riguardo al proprio Figlio. ) Triplice testimonianza dal nostro Trino ed Unico Dio e Padre e Signore: questo è quello che vediamo raffigurato nell'icona della Divina Misericordia, ultima tavola di salvezza per i cuori chiusi all'Amore,per le menti chiuse alla Luce.
Noi, persone dalla natura umana, elevate ad ospitare in noi la Natura Divina, nel Verbo, del Padre e dello Spirito! La Grazia ottenutaci dal sangue di Gesù ci fa capaci di tale Volontà Divina che rivela la Sua Misericordia nell'adottarci a figli, e ci dà Gesù quale Primogenito di una moltitudine di figli, noi! luce riflessa della Sua Gloria , noi battezzati, noi investiti di poteri regali, profetici, sacerdotali quali figli di Re, annunciatori della Parola, sacerdoti del tempio che è il nostro corpo abitato dallo Spirito Santo! Abbiamo di che gioire, di che custodire, di che far fruttificare. La Divina Misericordia operi con potenza in noi ed in ciascuna persona di buona volontà, che Dio ama, per la gloria del Suo Regno. Buon 2018!
la Responsabile Anna Maria
Lo Spirito è Verità (Giovanni, 16,13 :---quando verrà lui, lo Spirito della Verità vi guiderà a tutta la Verità---) Gesù è la Vita (Giovanni, 17,2: ---tu gli hai dato potere su ogni essere umano, perchè egli dia la vita eterna a tutti coloro che gli hai dato.) . Il Padre è la Via: da Lui siamo stati creati e a Lui torniamo per mezzo della Parola. ci dice il Padre: Isaia, 55, ----così sarà della Mia Parola uscita dalla Mia Bocca: non ritornerà a Me senza effetto, senza aver operato ciò che desidero e senza aver compiuto ciò per cui l'ho mandata.)
Tre sono i testimoni: l'acqua, il sangue, lo Spirito. In 1 Giovanni,5, leggiamo, nella fede in Gesù Figlio di Dio, nella fede che ci genera da Dio: ....Egli è colui che è venuto con acqua e sangue, Gesù Cristo; non con l'acqua soltanto, (come Giovanni Battista ha detto di sè, ndr), ma con l'acqua e con il sangue. Ed è lo Spirito che dà testimonianza, perchè lo Spirito è la Verità. Poichè sono tre quelli che danno testimonianza: lo Spirito, l'acqua e il sangue, e questi tre sono concordi. ......e questa è la testimonianza di Dio, che egli ha dato riguardo al proprio Figlio. ) Triplice testimonianza dal nostro Trino ed Unico Dio e Padre e Signore: questo è quello che vediamo raffigurato nell'icona della Divina Misericordia, ultima tavola di salvezza per i cuori chiusi all'Amore,per le menti chiuse alla Luce.
Noi, persone dalla natura umana, elevate ad ospitare in noi la Natura Divina, nel Verbo, del Padre e dello Spirito! La Grazia ottenutaci dal sangue di Gesù ci fa capaci di tale Volontà Divina che rivela la Sua Misericordia nell'adottarci a figli, e ci dà Gesù quale Primogenito di una moltitudine di figli, noi! luce riflessa della Sua Gloria , noi battezzati, noi investiti di poteri regali, profetici, sacerdotali quali figli di Re, annunciatori della Parola, sacerdoti del tempio che è il nostro corpo abitato dallo Spirito Santo! Abbiamo di che gioire, di che custodire, di che far fruttificare. La Divina Misericordia operi con potenza in noi ed in ciascuna persona di buona volontà, che Dio ama, per la gloria del Suo Regno. Buon 2018!
la Responsabile Anna Maria
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