sabato 3 dicembre 2016

2 Dicembre 2016, Cappella dell'Adorazione, Stazione di Santa Maria Novella, Firenze

Primo venerdì del mese, abbiamo riportato anche oggi la nostra statua della Madonna  nella cappellina, che esponiamo insieme all'icona della Divina Misericordia. Il tema è la purezza, siamo vicini alla festa dell'Immacolata, e tanto si è pregato ,col Santo Rosario, dopo la Coroncina, per i bimbi abortiti, milioni, per un battesimo di desiderio per tutti loro tramite lo Spirito Santo, pensando con dolore a ciò che accade in Francia e alle nuove disposizioni legali  in merito  che impongono alle donne in dubbio di  non poter più consultare i siti internet per aiutarle. La catechesi, presa dal Diario di S.Faustina, riguardava il tema del fare la Volontà del Signore e nell'Adorazione. La Santa Messa ha chiuso l'incontro di preghiera.
La Responsabile Anna Maria

18, 25 Novembre 2016 Cappella della Stazione S.Maria Novella

Come di consueto il gruppo si è riunito per adorare, lodare, pregare il Signore, alla luce della Divina Misericordia. Il 13, giorno ufficiale della chiusura a Firenze della Porta Giubilare, il gruppo ha assistito in Duomo alla S. Messa celebrata da Mons. Betori unitamente a tutti i sacerdoti della Diocesi. Per l'ultima volta abbiamo varcato col cuore pieno di fede quella soglia benedetta sapendo che il Cuore di Dio ha un accesso Eterno attraverso quello squarcio che per amor nostro continua ad effondere l'Acqua dello Spirito e del Suo perdono e il Sangue effuso per la nostra salvezza a darci Vita, guarigione, liberazione. Il 25 invece abbiamo portato la nostra statua della Vergine della Medaglia Miracolosa e nella Messa celebrata a chiusura dell'incontro abbiamo anticipato la ricorrenza, che cade il 27,  recitando la Supplica.  Con rinnovata forza, proclamiamo: Gesù, confido in Te!
La  Responsabile, Anna Maria

venerdì 11 novembre 2016

dal 14 Ottobre all' 11 Novcembre 2016 Cappella della Stazione S. Maria Novella Firenze

E' stato bellissimo avere un Vescovo fra di noi, che in semplicità e sapienza  ha intrapreso  per le persone  presenti in cappella  un cammino di conoscenza dello Spirito Santo nell'Unità Ttrinitaria di Dio  attraverso le Sacre Scritture, in particolare citando S. Giovanni e S. Paolo.  Così  i  cuori e le  menti hanno realmente goduto in spirituale letizia  di  un ampliamento di luce spirituale che tanto  ha arricchito interiormente   e  che ha inoltre  alimentato il  desiderio di continuare in chi non ha mai frequentato corsi di vita nello Spirito, abituali nel rinnovamento carismatico mondiale, questa scoperta meravigliosa, nella coscienza di aver ricevuto un Dono straordinario che per lo più viene purtroppo spesso trascurato o ignorato.   Durante gli incontri dei venerdì successivi abbiamo ripetuto durante le preghiere i concetti espressi dalla catechesi del Vescovo, per approfondirli e radicarli più profondamente in noi. La S. Messa di Novembre sarà celebrata alle ore 16 da Padre Fausto il prossimo venerdì, mentre il secondo incontro con Padre Giovanni è slittato per impegni vari a dopo il 20 Novembre, in data da stabilirsi. Il 13 invece  saremo presenti alle cerimonie religiose cittadine  per la chiusura del Giubileo della Misericordia.  Gesù, confido in Te!!!!
La Responsabile Anna Maria

mercoledì 5 ottobre 2016

7 OTTOBRE 2016 Cappella della Stazione S. Maria Novella, Firenze

AVVISO:
Novità in preparazione: come era nostro desiderio, l primo venerdì di ottobre, precisamente il 7, giorno in cui si ricorda la Beata Vergine Maria del Rosario, alle ore 17 l'Agostiniano Padre Giovanni Scanavino, Vescovo,  comincerà la prima catechesi sullo Spirito Santo a cui dovrebbero far seguito altre, una volta al mese,  per un ciclo di insegnamenti volti a far conoscere sempre più e sempre meglio la Terza Persona della Santissima Trinità, quale Dono Ineffabile di Sè  nella Sua Misericordia Salvifica. Alle ore 15, come di consueto, comincerà l'Ora della Divina Misericordia con l'invocazione allo Spirito Santo e la Coroncina, il Santo Rosario, l'Adorazione; seguirà alle ore 16 la S. Messa a cura del Domenicano Padre Fausto Sbaffoni, con la consacrazione di una piccola statua della Madonna della Medaglia Miracolosa, più agevole da portare alle preghiere rispetto alla precedente,
 Dice Gesù:" Venite a Me, voi tutti, stanchi, affaticati, Io Sono il Ristoro. " Il ristoro e la Consolazione dello Spirito nell'impregnarci della Sua Parola, la Luce che ci trasforma in luci operanti la misericordia. 
Gesù, confido in Te!
La responsabile, Anna Maria   

domenica 18 settembre 2016

16 Settembre 2016 Cappella della Stazione di S.Maria Novella, Firenze





Scrivo oggi, Domenica 18 Settembre. Anche lo scorso venerdì abbiamo avuto la celebrazione della S. Messa a conclusione di una intensa ora di preghiera, nell' annuncio della Parola del Signore e nella condivisione fraterna della pacifica gioia che unisce nello Spirito le agapi cristiane. Questo venerdì di nuovo ci siamo soffermati sul tema delle Porte Sante della Misericordia, aperte in questo anno giubilare. Abbiamo pregato in particolare per Firenze. Il 15, ricorrenza della Madre Addolorata, mi ero recata in Cattedrale per la S. Messa e poi per proseguire la preghiera con l'intenzione di acquistare l'indulgenza plenaria per un'anima defunta. Pensavo alle Parole di Gesù a S.Faustina, relative alla novena alla Divina Misericordia, in particolare, quelle riferite all'ottavo giorno: "Oggi conduciMi le anime che sono nel carcere del Purgatorio ed immergile nell'abisso della Mia Misericordia. I torrenti del Mio Sangue attenuino la loro arsura.Tutte queste anime sono molto amate da Me; ora stanno dando soddisfazione alla Mia giustizia; è in tuo potere recar loro sollievo. Prendi dal tesoro della Mia Chiesa tutte le indulgenze ed offrile per loro....Oh, se conoscessi i loro tormenti, offriresti continuamente per loro l'elemosina dello spirito e pagheresti i debiti che essi hanno nei confronti della Mia giustizia! " Gesù E' Misericordia e Giudice. Ce lo dice S. Giovanni che questa funzione gli è stata conferita dal Padre. Sappiamo dal Credo che verrà l'ultimo giorno  a giudicare i vivi e i morti per non parlare del giudizio particolare alla morte di ciascuno: ricordiamo i Novissimi.
Se a qualcuno, riguardo le parole di S. Faustina,  può venire il dubbio che siano concetti medioevali a cui non dare credito, riporto dal testo ufficiale edito dalla libreria editrice vaticana, titolo Manuale delle indulgenze, norme e concessioni,  pagina 25, norme sulle indulgenze, 1:
"L'indulgenza è la remissione davanti a Dio della pena temporale per i peccati, già rimessi quanto alla colpa, che il fedele, debitamente disposto e a determinate condizioni, acquista per intervento della Chiesa, la quale, come ministra della redenzione, autoritativamente dispensa ed applica il tesoro delle soddisfazioni di Cristo e dei Santi."
Appena entrata, porgo attenzione ad un gran pannello  messo bene in vista, appena si varca la Porta Santa, e mi chiedo che significato abbia:' la via della Misericordia e le Sante Reliquie'.  Ho visitato in estate diverse cattedrali e basiliche: ad Aquileia, ad Udine, a  Montepulciano, a  Passau, Linz,  Salisburgo, a Praga, e altrove: ho pregato grazie anche a tanti pannelli o grandi cartelli esplicativi  situati all'esterno e/o nell'interno  della maggior parte delle chiese su citate,  facili da seguire, così da formare un ideale cammino spirituale toccante i temi  della Misericordia.  Ma questo pannello di Firenze non lo comprendo.  Mi raccolgo nella preghiera. Esco. Ancora sui gradini, vedo avvicinarmisi due bravissime ragazze,  dico così perchè le conosco bene, e mi raccontano che loro svolgono servizio di volontariato  per l'associazione 'Ars et Fides' entrando dalla Porta Santa per accompagnare chi lo vuole   a spiegare dal punto di vista artistico la 'via della misericordia e le sante reliquie'. Con offerta libera finale per l'associazione. Mi sono indignata. Ho cominciato loro a spiegare quale sia il significato di una Porta Santa, ho parlato di Gesù, che è la Porta, Via, Verità e Vita, ho parlato della prefigurazione nel Vecchio Testamento degli stipiti bagnati col sangue dell'agnello perchè i primogeniti degli ebrei fossero salvati, perchè tutti noi siamo salvati dal Sangue dell'Agnello-Porta che ha intriso col Suo Sangue  il legno della Croce, che è quella Via stretta: unite al centro gli stipiti laterali e quello inferiore al superiore, due a due,  e vedrete che diventa proprio una croce, una cosa sola col Figlio di Dio inchiodato ad essa così da formare una cosa sola; la esaltiamo il 14 settembre, l'adoriamo il Venerdì Santo! Varcare una Porta Santa è varcare la Porta del Cuore di Gesù da cui scaturisce  la Divina Misericordia. La risposta: ma per quelli che non ci credono.....vai con il percorso cultural- turistico.  E dire che Io sapevo che le reliquie dei Santi vengono esposte per la venerazione dei fedeli.  Ma perchè passare proprio dalla Porta Santa?
Riguardo al percorso giubilare, la Cattedrale ha stampato un pieghevole, 4 facciate, 21 cm. per 15 cm., le cui copie sono su di un tavolino  dietro il grande pannello.  Niente altro.
Ne ho parlato con un sacerdote che mi ha detto: ' Ma che corruzione e corruzione! Non pensiamo sempre male, vediamo il lato positivo,  guardiamo in faccia la realtà, chi entra in Duomo non crede,  chi vuole pregare il suo spazio lo ha, che volete di più? Ci sono tante spese di manutenzione, inoltre, chi non crede impara qualcosa. '  Ars et Fides.  Ed eventualmente, ma solo  ad offerta e non per i volontari,  pecunia. Ma cosa c'è di percorso giubilare passando dalla Porta Santa in tutto questo?
Certo. ci hanno riservato, diciamo dividendo in 5 la Cattedrale, un quinto, col restante 4/5 transennato a dividere l'uso del sacro luogo.  Ed occorre essere veramente fermi nella concentrazione perchè quando vai a confessarti il brusio turistico raggiunge valori di decibel spesso insopportabili, tenete conto che c'è un riverbero sonoro di circa 16 secondi. Ma perchè non riesco ad adeguarmi a come va il mondo? Ma perchè l'Arte fiorita per essere al servizio del Sacro diventa strumento a servizio di altro? Eppure perchè il mondo creda i mezzi noi li abbiamo: ginocchioni, giù, ad adorare il Santissimo Sacramento, notte e giorno, ovunque, c'è chi è stato vocato  a questo  e ad amministrare i Sacramenti e ad  insegnare la Parola, e noi, povere piccole pecore, che nel tempio del nostro cuore viviamo con dolore  le contraddizioni di una crisi  che può essere vinta  solo mantenendo viva la Fiamma dello Spirito, testimoniando  che solo l'Amore  ci spinge a parlare. Senza offesa per alcuno, e nel rispetto delle scelte di chi ne sa molto più di me certamente; esprimo solo ciò che come cristiana mi ha lasciata sgomenta. Sono tornata sabato mattina per chiedere ulteriori informazioni, mi hanno detto che il Duomo non sa nulla e non c'entra nulla,  i turisti vengono fermati dall'accedere, la Porta si varca per pregare, il percorso suggerito dal Vescovo è quello di andare prima alla cappella antistante della confraternita della Misericordia a meditare, poi entrare in cattedrale, e recarsi a pregare  davanti al S.S. Sacramento. Ma il pannello era ancora lì. Tant'è che l'ho fotografato.
La responsabile, Anna Maria (20/09/16, seconda versione con correzioni di precisazione )

giovedì 8 settembre 2016

8-9 Settembre 2016, Cappella della Stazione di Santa Maria Novella, Firenze

8-9 Settembre 2016, Cappella della Stazione di Santa Maria Novella, Firenze
Oggi tutta la Chiesa festeggia la Natività di Maria Vergine, la tutta pura! Solo la Pura poteva incarnare la Purezza dell’Immacolato, Divino Agnello, nostro Redentore, che ci incarna in Lui ogni volta che lo riceviamo nella Santissima Ostia e Preziosissimo Sangue.  E noi puri non siamo. Ma la Misericordia ci invita a diventarlo. Ci chiama alla santità e non c’è santità senza purezza. Cosa ci insegna Gesù? Leggiamo e soffermiamoci su Marco, capitolo7, 1-23.
Cos’è la cosa più importante che abbiamo? L’anima, e con l’anima la Vita Eterna anche per il corpo.Gesù osserva le nostre storture e ci dice come raddrizzarle. E’ la Via che nella Verità porta alla Vita. Per noi che gli stiamo a cuore prende l’iniziativa: prima spiega, poi  si adopera: “chiamata a Sé di nuovo la folla….”. A noi, che gli stiamo a cuore, chiarifica la Sua diagnosi dei nostri modi sbagliati di vivere e cita la Sua osservazione riportata dal profeta Isaia; è il Suo Cuore che constata e si lamenta, è la Parola del Padre e del Figlio: “Questo popolo mi onora con le labbra,ma il loro cuore è lontano da Me. Invano, però, mi rendono culto, mentre insegnano dottrine che sono precetti di uomini. “
Dio è un Innamorato che si accorge subito se chi è da Lui amato ricambia sinceramente lo stesso sentimento. Non gli interessano le chiacchiere. Lo Spirito è Fuoco d’Amore e non una ghiaccia, indifferente formalità. Ci porta a comprendere cosa scaturisce da questa falsità, da questo distacco: L’uomo con disinvoltura, dice Gesù, sostituisce sé stesso a Dio e con intransigente giudizio insegna : le ‘tradizioni’ . Gesù mette bene in luce l’ipocrisia di tale sostituzione. Comodo, per chi lo attua, chiamare i Suoi Comandamenti in causa per perseguire i propri interessi e non quelli del Padre!  (“Onora tuo padre e tua madre….”, e non:”korban”)
Chi ama vede con gli occhi dell’Amato, respira col Suo Respiro, ha il cuore accordato all’unisono con Quello Che sa essere il suo vero Amore. Così è tra il Padre e il Figlio dell’Uomo e fra chi mette la sua vita nel Cuore del Figlio, partecipando nel Padre della Vita dello Spirito. Così si impara a vedere, ad ascoltare, ad assorbire la Verità. Per chi vuole vivere in unità con Dio, per chi desidera fare la Sua Volontà, nulla può operare un distacco, (non certo i microbi presenti non lavandosi le mani o le stoviglie!) se non il peccato, che Gesù descrive nelle sue molteplici e variegate sfaccettature per renderci coscienti che l’anima, ciò che abbiamo di più prezioso,  si può insudiciare, ammalare; e anche morire, e morta rimanere, e imputridire, anche in un corpo vivo, e segnarlo coi segni della prima e trascinarlo nella  seconda morte, se non si ricorre al pentimento e alla Sua Misericordia. Questi microbi spirituali siamo purtroppo capaci di concepirli da noi stessi, e quando li coltiviamo e li partoriamo all’esterno ci contaminiamo. Nello spirito e nel corpo.E contaminiamo. Ecco la nuda diagnosi del Medico che solo può guarire e liberare: cattivi pensieri, fornicazioni, furti, uccisioni, adulterii, cupidigie, malvagità, inganno, lascivia, invidia, bestemmia, superbia, stoltezza. Anche la stoltezza proviene dal decadimento spirituale e viene annoverata fra gli atteggiamenti colpevoli. Lo Spirito è Spirito di Sapienza e Intelligenza, dà luce agli occhi, misura alle parole, rende capace il cuore e la mente dei segreti di Dio; dà senno nel comportamento e nelle scelte della vita. E' Spirito di Santità e alla santità consacra. La malvagità rende stupidi.  E il non essere coscienti di ciò, per un cristiano, è grave. Perché?
 Perché rischiamo sia  di perdere la Vita Eterna, sia, nei casi di stagnazione, come gli apostoli prima della Pentecoste, di porci questioni insulse quando non focalizziamo che stare lontano da Gesù, non lasciarsi conquistare dal Suo Amore rende sterili e deviati culto e dottrina; e nuovamente fa risuonare come richiamo che scuote il commento salace di Gesù : “Anche voi siete ancora privi di intelligenza?”

La responsabile Anna Maria

mercoledì 31 agosto 2016

31Agosto 2016 Cappella della Stazione Santa Maria Novella Firenze

GRUPPO GESU'-MISERICORDIA Cappella della Stazione S.Maria Novella, Firenze. 31/8/16
Il prossimo venerdì riprenderanno le preghiere alla Divina Misericordia. Mi scuso se per problemi contingenti non ho riportato da qualche tempo  su questo sito tutte le catechesi e l'attività del gruppo, che ha sempre continuato a riunirsi, pregare, dare testimonianza , in modo particolare, tra l'altro, visto che stiamo vivendo l'Anno Santo della Misericordia.  Dio permettendo   questo prossimo anno di preghiera, l'undicesimo per il gruppo, spero  possa essere  condiviso su questo sito quale servizio d'amore  al Misericordioso, che è Gesù, e ai fratelli. Anticipo che la S. Messa sarà celebrata ricordando i terremotati del Centro Italia. In merito all'apertura delle Porte Sante, ho ascoltato con profonda pena nel cuore come dopo l'apertura sancita dai Vescovi, in diversi luoghi i parroci hanno tenuto chiusa la Porta non avvertendo nemmeno con un doveroso cartello che in  tal chiesa o Basilica era possibile lucrare l'indulgenza per sè o per i defunti, una indulgenza a giorno, secondo le condizioni dettate dal Magistero. Quale dono per cancellare il pagamento  delle pene che abbiamo meritato per i nostri peccati: anche se il Signore ci perdona sempre quando ci confessiamo bene, le conseguenze di offesa esigono una riparazione, solo la Sua Misericordia può soddisfare la Sua Giustizia, e questo è l'Anno della Misericordia, è  aprire in modo straordinario  la Porta del Paradiso mediante il perdono regalatoci dal Sangue sparso di Gesù !!!!!!!!!  Sì, perchè ci dice S.Paolo nella lettera agli Ebrei, capitolo 9, che senza spargimento di sangue non c'è perdono. E ci spiega anche che la Nuova Alleanza, proprio per il sacrificio del Mediatore Gesù, vero Dio e vero uomo, ci apre alle realtà celesti, non sono simboli come il sangue dei capri e dei giovenchi vetero-testamentari, i quali prefiguravano il perdono, ma non potevano cancellare nessun peccato. Infatti lo stesso Gesù, guarendo il paralitico, dice a chiare note: 'Ora, affinchè  sappiate che il Figlio dell'uomo ha il potere di rimettere i peccati sulla terra..'.(Marco, 2,10). Lui solo ha potuto. Quindi, la Porta Santa non è un simbolo, ma una realtà celeste, se vissuta con fede, immersi in 'Gesù confido in Te'. E' per quella fede avuta dal paralitico e  dai portatori del lettuccio del paralitico (è scritto:veduta la LORO fede)  che Gesù dice: 'Figlio, ti sono rimessi i tuoi peccati'.  Passate per la Porta Santa. Se le tengono chiuse,fatevele riaprire. Fateci passare attraverso la vostra preghiera i vostri cari defunti e pregate per chi dice:'è un simbolo'. Quelli che non credono in Gesù conoscono non le porte, ma i portali, per accedere a realtà preternaturali, ci insegna Harry Potter. Ma Gesù non è magia. Non è menzogna.. E' la Verità e la Chiesa di cui è il Capo non si poggia su figure retoriche, ma su Realtà, come sono Realtà Celesti i Sacramenti, come è realmente Suo Corpo, Sangue, Anima e Divinità la Presenza che si incarna ad ogni consacrazione sull'altare, che il sacerdote sia degno o no. E il potere della Chiesa di sciogliere e legare si fonda su quel 70 volte 7 che Gesù indicò a S. Pietro quale misura illimitata di Misericordia per chi si pente. Non per dare sfogo ai nostri rancori o visioni personali. Dice , la Parola:' Non voglio la morte del peccatore, ma che si salvi'. Ecco la Porta Santa. Ecco le condizioni di fede, pentimento, preghiera, santi propositi,Confessione e Comunione con la Santa Trinità. Con le braccia in alto, arrendiamoci all'Abbraccio del Padre; con  il cuore custodito nel Cuore del Figlio Primogenito, che, a nome del Padre, ci chiama 'figlio'! (' Figlio', dice al paralitico, 'ti sono rimessi i tuoi peccati'!), varchiamo la Soglia dello Spirito che rinnova Amore, e solo Amore, nella nostra vita, per ricrearci santi, potenti della potenza dei Figli di Dio. Pronti al perdono.
La Responsabile Anna Maria

venerdì 25 marzo 2016

Venerdì Santo 25 Marzo 2016 Cappella dell'Adorazione Stazione S.Maria Novella, Firenze

Sempre il gruppo si raduna i venerdì alle 15 nella Cappella, sempre si eleva a Dio il ringraziamento, l'adorazione, le preghiere di intercessione per i fratelli che si rivolgono alla Divina Misericordia. Lo scorso venerdì dopo la Coroncina e la Via Crucis abbiamo pregato a lungo preghiere di liberazione per le malattie e i mali ereditari, il venerdì precedente abbiamo rivolto al Signore preghiere per la guarigione di tanti ammalati. In questo Anno Santo della Misericordia accade che l'Incarnazione e la Crocifissione di Gesù coincidano, come non vedere un segno della presenza particolare della Madre della Misericordia, nostra Regina, Maria Santissima!  In questi tempi di violenza terroristica  e smarrimento degli spiriti  fissiamo in Lei, la Fedele, la Forte, il nostro sguardo, per alimentare ben viva in noi la Fiamma  dello Spirito Santo, così da essere scintille di fede, speranza, carità, ovunque andiamo, ovunque siamo, ed essere  annunciatori del perdono del Padre che aspetta il ritorno di tutti i suoi figli, ma anche richiamare con amore i lontani alla Verità con la testimonianza senza compromessi della Parola . Santa Pasqua a tutti. Gesù, confido in te!
La responsabile Anna Maria

venerdì 12 febbraio 2016

12 Febbraio 2016 Cappella dell'Adorazione S. Maria Novella, Firenze

Quaresima, all'insegna dello Spirito, della ricerca più profonda del contatto col Signore, della lotta contro il maligno e contro le nostre cattive tendenze. Abbiamo cercato semi di Misericordia da custodire e far fruttificare  nell'ascolto della Parola del giorno. Abbiamo meditato dal Diario di S.Faustina, pp. 738/739 numeri 1405,6,7 Abbiamo come sempre pregato la Coroncina, la Via Crucis, per la Chiesa, per chi si è affidato alle nostre preghiere,
Abbiamo parlato dell'importanza  del digiuno. Continuiamo la preghiera per la difesa della famiglia e dei bambini.
E sempre, invochiamo il Signore per i sacerdoti e la Chiesa, per la santità di tutti, nel perdono e nell'aiuto reciproco. Gesù, confido in Te!
La responsabile Anna Maria

5 Febbraio 2016 Cappella dell'Adorazione, Stazione S. Maria Novella

Quest'Ora della Misericordia si è svolta con la preghiera e con tanta silenziosa adorazione.  Possa la Misericordia del Signore toccare i cuori induriti dal peccato, dal dolore, dalla disperazione, dall'indifferenza, e per mezzo dei Raggi Santi dello Spirito, incessanti Fiotti dell'Infinito Amore del nostro Dio, e trasformarli con la Sua Pace e  la Sua Gioia, Gesù, confido in Te!
La Responsabile Anna Maria

29 Gennaio 2016 Cappella dell'Adorazione, Stazione S- Maria Novella Firenze

PREGHIERA DEL SANTO PADRE FRANCESCO
PER L'ANNO GIUBILARE DELLA MISERICORDIA


Come sempre, coroncina, invocazione allo Spirito, preghiera per i sacerdoti e consacrati, invocazione in favore della famiglia contro il ddl Cirinnà e contro l'insegnamento gender nelle scuole,  S. Rosario e litanie della Misericordia.  Rilettura delle  scorse riflessioni sulla Parola del Signore.
La responsabile, Anna Maria 

domenica 24 gennaio 2016

15/ 22/ gennaio /2016 Cappella dell'Adorazione, Stazione Santa Maria Novella, Firenze

Il 15 gennaio, causa influenza generale, non si è svolta l'ora di preghiera. Il 22 sì. La Parola di Misericordia del Signore ha riempito i nostri cuori di speranza: Giovanni 16, 23-24: "In verità, in verità vi dico: se chiederete qualche cosa al Padre nel mio nome, egli ve la darà. Finora non avete chiesto nulla nel mio nome. Chiedete e otterrete, perchè la vostra gioia sia piena." (....dove due o più sono riuniti nel Mio Nome, Io Sono là in mezzo a loro...)
L'insegnamento della Misericordia fatta uomo ha in sè la Forza trainante dello Spirito che ci rivela come Dio vuole per noi il fondamento della nostra felicità:  esiste uno stato di immersione totalizzante di comunione con la Trinità che si identifica con un rapporto diretto filiale e fiducioso, semplice e sottomesso, aperto e rispettoso che apre quell'abisso che è il nostro cuore alla percezione dell'Amore del Padre, Gesù è la Porta Divina che ci permette di accedere a questa gioia diversa, a questa  perfezione di gioia che è completa e ci completa.E' la gioia originaria, perduta da Adamo, che il Figlio desidera per noi.E' la matrice nell'unità dello Spirito che Gesù- Dio serba in Sè per la sua generazione dal Padre, è l'esperienza che Gesù quale  Figlio dell'uomo conosce, e mostra nella trasfigurazione,  e della quale si nutre durante tutte le sue ore di raccoglimento in preghiera che caratterizzano il suo andare per la Palestina ad annunciare il Regno e a guarire, liberare, risuscitare, Lui che solo  può dire: Io e comandare alle malattie, agli elementi naturali, al maligno, di assoggettarsi alla Sua Volontà. Lui e  il Padre sono una cosa sola. E la cosa meravigliosa per noi è questa, e cioè che questo Dio, vivo e sempre operante ( come il Padre opera, anch'io faccio le opere del Padre mio....) in mezzo a noi, vuole farci partecipi della completezza di questo trinitario  Amore, vuole che la Potenza dello Spirito, donato a noi per la Sua Passione e Risurrezione, dimori in noi, ci esorta a metterci in relazione col Padre non col fine di avere dei favori, ma di essere e vivere in una pienezza di gioia che ci ottiene la Sua Benedizione concreta.  Quale Amore Gesù  ci porta! Quale è la Sua l'obbedienza assoluta al Padre da spingerci anche da un punto di vista pratico a rivolgerci tramite il Suo Nome a Lui!  La Misericordia ci insegna, nella gioia, la Giustizia. Se tutte le cose sono state create per Lui e in vista di Lui, è vero che  la Parola del Figlio è generata dalla Parola del Padre,   nel giubilo dell'Eterno Presente dello Spirito ( Io oggi ti ho generato...) che incarna la Parola  Santissima   nella Sua Potenza creatrice e ricreatrice in Maria, l'Immacolata. Questa Parola, oggi, nella gioia, ci chiede Misericordia. La Chiesa lo annuncia, il Cuore del Padre lo desidera, lo Spirito instancabilmente si effonde senza limite alcuno, come Giovanni Battista ci dice che Gesù ce lo dona, su tutti coloro che pentiti ritornano all'abbraccio paterno, e si lasciano trasformare in persone ricolme di gioia, attive nel chiedere nel Nome  del Solo che ha vinto il peccato, il maligno, la morte, nel Nome dell'Autore della Gioia, il primo Consolatore,   per i propri fratelli in difficoltà e nella tristezza  ciò che manca, a cominciare dal dono dello Spirito, come lo stesso Gesù ci insegna ( se voi che siete cattivi sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!). "Finora non avete ancora chiesto nulla nel mio nome." E' un invito straordinario ad attingere senza limiti all'Infinito Amore che il Padre ha per ciascuno di noi. "Chiedete ed otterrete". E' un invito  ad entrare con la massima umiltà ed abbandono nella casa del Padre, come fece il figliol prodigo, che ebbe molto più di quanto poteva aspettarsi. E' un'esortazione a lasciar vincere nella nostra vita  la fede! Decidere di accordare  fiducia incondizionata  al Fedele. Come? Santa Faustina ci aiuta in questo. Riportiamo dal suo diario questo passo: ( pagina 148, numero 140)

"L'amore puro è capace di grandi imprese e non l'annientano nè le difficoltà, nè le contrarietà. Come l'amore è forte nelle grandi difficoltà, così è perseverante nella grigia, noiosa vita quotidiana. Essa sa che, per piacere a Dio, una cosa è necessaria: fare con grande amore le cose più piccole. Amore e sempre amore. L'amore puro non sbaglia; esso ha singolarmente molta luce e non fa nulla che non possa piacere a Dio. E' attento nel prevedere ciò che è più caro a Dio e non c'è nulla che lo eguagli; è felice quando può annientarsi ed ardere come un sacrificio puro. Quanto più dà di sé, tanto più è felice. Inoltre nessuno meglio di lui riesce ad avvertire i pericoli da tanto lontano; ha il fiuto per togliere la maschera e sa con chi tratta."
Abbiamo pregato per i vescovi, unendoci all'intenzione di Papa Francesco, perchè mettano al primo posto nel loro ministero la preghiera e l'annuncio della Parola. Abbiamo pregato la Coroncina per la difesa della famiglia naturale e ci siamo rivolti al Signore, adorandolo,  con canti di lode ed intercessione per la guarigione e la liberazione dei fratelli sofferenti che si sono affidati alle nostre preghiere. Come sempre, si è pregato per la chiesa e per i sacerdoti in particolare. .Gesù, confido in Te!

La Responsabile, Anna Maria




venerdì 8 gennaio 2016

8 Gennaio 2016 Cappella dell'Adorazione, Stazione Santa Maria Novella, Firenze

Invochiamo la Divina Misericordia affinchè tutti i cristiani abbiano il coraggio di testimoniare la propria fede. Non bruciamo il granello d'incenso davanti agli idoli che vogliono imporci. Invitiamo tutti ad essere uniti nell'invocazione a Dio,  con la convinzione che essere cristiani è dovere  di costruire una società umana  degna di questo nome, recitando la seguente preghiera :

INVOCAZIONE PER FERMARE LA LEGGE SULLE UNIONI CIVILI
Ora, Maria, ti preghiamo perché la legge sulle cosiddette “unioni civili” non passi.

Te lo chiediamo da ora fino al giorno fissato per l’approdo in parlamento e per i giorni della discussione.

Con fiducia e insistenza ci uniamo per chiedere il tuo aiuto.

Perché la famiglia cessi di essere oggetto di gravi attacchi e trovi invece coraggiosi sostenitori e difensori che la riconoscano come il luogo del manifestarsi della bellezza della complementarità uomo-donna. Una bellezza a cui il mondo non può rinunciare. Ogni tentativo di snaturarla e deturparla fallisca.

Venga riconosciuto che solo tale unione è in grado di generare la vita nel rispetto della vita e che solo la riscoperta e la valorizzazione della differenza sessuale conduce al vero rispetto dell’altro, a relazioni armoniche, collaborative e responsabili.

Ora, Maria, ti preghiamo perché i bambini non siano considerati mai il diritto di qualcuno, ma doni prezioni, tesori unici e irripetibili da difendere sempre e comunque. Non sia negato il loro diritto a conoscere i propri genitori e a crescere con un papà e una mamma e la loro infanzia non sia violata.

Le giovani generazioni non siano ingannate con illusorie prospettive di felicità e false idee di amore che in realtà negano ciò che promettono.


Vergine potente, per questo noi ti affidiamo:


- i nostri governanti e i parlamentari che hanno il potere di fermare questa legge. Illuminali, convertili, scuoti le loro coscienze, perché non si rendano responsabili di una tale legge in grado di ferire ulteriormente questa umanità già sanguinante.

- tutti coloro che lavorano e si adoperano coscientemente per distruggere la creatura più bella da Dio creata, cioè l’uomo, il suo cuore e la sua natura. Nulla è impossibile a Dio, che vuole che il peccatore si ravveda e viva. Nessuno può resistere al tuo amore di Madre. Tocca il loro cuore perché si ravvedano e si riconcilino con Dio Padre che li attende.

- tutte le persone ingannate da false opinioni e stordite da una propaganda martellante che pensando di perseguire il bene, perpetuano questo crimine. Attirale alla Verità.

- l’intera chiesa italiana, perché non rimanga inerme di fronte a questa sfida e sappia rispondere con intelligenza. Dona a quanti tentennano il coraggio e a quanti già combattono il tuo sguardo misericordioso e la tua umiltà.

- tutte le vittime di questa ideologia, i bambini, i giovani, le persone con ferite legate all’orientamento sessuale e dell'identità. Per loro sia ogni nostro sforzo, perché non si sentano abbandonati e non raggiunti dall’amore di tuo Figlio.

Amen


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4, 11, 18 Dicembre 2015 Cappella dell'Adorazione, Stazione S. Maria Novella, Firenze.

Il gruppo Gesù -Misericordia è in attesa ,con la richiesta fatta il 6 Novembre scorso, dell'affiliazione ufficiale ai gruppi Dives in Misericordia dell'Alleanza delle Fraternità Carismatiche.  Urge la l'Adorazione, urge la diffusione della preghiera nello Spirito Santo, urge diffondere la Parola infuocata del Verbo per rinnovare alla Luce della Sua Misericordia il mondo intero, immergerlo nella Sorgente della Sua Pietà, ricondurre al Cuore del Padre tutti i Suoi figli tentati, ingannati, ostacolati, feriti, confusi, addormentati, sviati, induriti dal maligno. Questo Natale sia la squilla di Pace che chiama all'Amore, per nutrirci d'Amore, parlare d'Amore, compiere opere d'Amore, coltivare pensieri d'Amore, diffondere Amore, perdono e testimonianza di fede inamovibile in Gesù. La Misericordia Divina apre la strada al ritorno atteso del nostro unico Signore e Salvatore,  che ci possa trovare servi oranti e attivi , ricolmi della Potenza del Suo Santo Spirito, a riscaldare questo mondo divenuto freddo e ostile alle Braccia tese del Padre che scruta, ancora una volta, l'orizzonte delle nostre vite aspettando sulla soglia della Sua Dimora di Felicità il nostro volgerci a Lui. L'Anno Santo della Misericordia ha aperto le sue porte: la salvezza è vicina! Gesù, confido in Te!
La responsabile, Anna Maria