martedì 8 settembre 2015

PRIMO VENERDI' DEL MESE,4 SETTEMBRE 2015, CAPPELLA DELL'ADORAZIONE, STAZIONE S. MARIA NOVELLA, FIRENZE

Ecco si riapre un nuovo anno di preghiere, riprende regolarmente l'Ora della Divina Misericordia, con la novità dello "SPORTELLO MISERICORDIA": tutti i terzi venerdì di ogni mese,grazie a Padre Rosario,  dell'Ordine dei Francescani dell'Immacolata in Ognissanti, a partire dal prossimo mese di Ottobre, durante l'Ora della Misericordia sarà presente nella cappellina  un confessore, a sottolineare la basilarità e l'importanza di questo  Sacramento per ricevere il Dono della Misericordia Divina e potersi accostare sempre in umiltà a Gesù Eucarestia con la veste bianca e ricordarci come  accedere sempre  degnamente alle nozze dell'Agnello. 
 Si è ripresa l'attività anche con quest’altra novità, di cui si era provato a fare richiesta:  il nostro blog sulla Divina Misericordia, presente in rete già dal 2010,  inserita fra i siti cattolici italiani, sezione Movimenti Ecclesiastici, ADIM -  DIVES in MISERICORDIA, FIRENZE. Hanno inserito la parte dell'archivio, con i post delle catechesi. La pagina principale al momento è consultabile su Google:
 http://divesinmisericordia1.blogspot.it/2010/11/la-divina-misericordia-firenze.html .
Ci hanno inserito nel settore carismatico, anche questo aspetto e' parte fondante dell'anima di questa iniziativa di preghiera sorta dal 2006, ma non è il solo.
Si chiarisce che, al momento,riguardo i gruppi di preghiera della Divina Misericordia  esiste un "distinguo" fra gruppi carismatici e non: la sottoscritta accoglie e raccoglie   tutti, includendo eventualmente anche spazi per la preghiera interconfessionale, riconoscendosi  pienamente nella Chiesa di Dio Una, Santa, Cattolica, Romana  ed Apostolica, invocando e  accogliendo la Grazia dello Spirito Santo; e  a seconda delle circostanze ed esigenze si adattano le forme a far sì che la preghiera sia sempre semplice, autentica, sentita, nell'ambito del Magistero,  e da tutti condivisa. Incontri carismatici e non:e ntrambi gli aspetti coesistono. Subito si è iniziato con l'esposizione del Santissimo, a cui è seguita la Coroncina, l'invocazione allo Spirito Santo,  le riflessioni sulla Parola, preghiere d’intercessione, adorazione, canti,  la S. Messa, grazie a Padre Fausto dei Domenicani di S. Marco, infine il S.  Rosario, fino alle 18. Abbiamo anche iniziato la novena della Divina Misericordia affinchè non venga chiusa la Basilica di S. Marco, parte integrante della storia spirituale e culturale  di Firenze, avviata sempre più verso la massificazione turistica: un'altro punto di elargizione di presenza cristiana  già affievolito che pare condannato a spegnersi.   
Abbiamo meditato, con gli occhi fissi alla piccola Icona che ogni settimana posizioniamo all'altare, in ginocchio davanti all'Altissimo che abbiamo la grazia di poter adorare e da cui possiamo ricevere tanta forza spirituale e tanta gioia e pace, dalla Liturgia di oggi,  Ora Media, i versetti dal73 all'80 del Salmo 118 che riportiamo :

Le tue mani mi hanno fatto e plasmato;
fammi capire e imparerò i tuoi comandi.
I tuoi fedeli al vedermi avranno gioia,
perchè ho sperato nella tua parola.
Signore, so che giusti sono i tuoi giudizi
e con ragione mi hai umiliato.
Mi consoli la tua grazia,
secondo la tua promessa al tuo servo.
Venga su di me la tua misericordia e avrò vita,
poichè la tua legge è la mia gioia.
Siano confusi i superbi che a torto mi opprimono;io mediterò la tua legge.
Si volgano a me i tuoi fedeli
e quelli che conoscono i tuoi insegnamenti.Sia il mio cuore integro nei tuoi precetti,
perchè non resti confuso.

La chiave di lettura, alla Luce della Divina Misericordia, è questa:scoprire l’Interiorità Divina celata nelle espressioni letterarie ad insegnarci con quale umiltà ci si dovrebbe sempre porre   nei confronti di Dio, del prossimo, di sé stessi, delle vicende umane. Al centro, ciò che l’Amore aspetta da ciascuno dei suoi figli, e cioè l’inondazione richiesta dall’anima innamorata del Signore; Venga a me, mi inondi, mi travolga, mi permei, mi rivesta la tua misericordia, Fonte per avere vita. La Vita. Quale mitezza guida la mano del salmista. Si guarda, e riconosce l’opera di Dio Creatore, e sottomette la luce dell’intelletto naturale ad una ricerca e ad una fatica tesa a percorrere la via celeste. (continua)


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