Siamo qui, in ginocchio davanti al .S.S. Sacramento chiuso nel tabernacolo, ad immergerci con tutti noi stessi nello splendore della gloria della Risurrezione mostrata in questa Icona della Divina Misericordia, e ci immergiamo con tutto l'amore per Lui che il nostro piccolo cuore può contenere nella Viva Sorgente dell'Acqua Divina che sgorga dal Suo preziosissimo Cuore.
Prendiamo per spunto, ad approfondire il nostro tuffare l'anima nella Sapienza Divina, la liturgia della dedicazione della Basilica Lateranense, festa liturgica ( lo scorso 9 novembre) dedicata al tempio che è la chiesa Madre di tutte le chiese, figura del Tempio Vivo, Gesù. Vediamo come Ezechiele parla di quest'Acqua Viva che sgorga dal tempio e cosa ci racconta, in proposito, Giovanni :
PRIMA LETTURA Ez 47, 1-2.8-9.12
Dal libro del profeta Ezechiele.
Il Signore mi condusse all'ingresso del tempio e vidi che sotto la soglia del tempio usciva acqua verso oriente, poiché la facciata del tempio era verso oriente. Quell'acqua scendeva sotto il lato destro del tempio, dalla parte meridionale dell'altare. Mi condusse fuori dalla porta settentrionale e mi fece girare all'esterno fino alla porta esterna che guarda a oriente, e vidi che l'acqua scaturiva dal lato destro. Mi disse: «Queste acque escono di nuovo nella regione orientale, scendono nell'Araba ed entrano nel mare: sboccate in mare, ne risanano le acque. Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. Lungo il fiume, su una riva e sull'altra, crescerà ogni sorta di alberi da frutto, le cui fronde non appassiranno: i loro frutti non cesseranno e ogni mese matureranno, perché le loro acque sgorgano dal santuario. I loro frutti serviranno come cibo e le foglie come medicina
Dal Vangelo secondo Giovanni
2, 13-22
Si avvicinava la Pasqua dei Giudei e Gesù salì a Gerusalemme. Trovò nel tempio gente che vendeva buoi, pecore e colombe e, là seduti, i cambiamonete. Allora fece una frusta di cordicelle e scacciò tutti fuori del tempio, con le pecore e i buoi; gettò a terra il denaro dei cambiamonete e ne rovesciò i banchi, e ai venditori di colombe disse: «Portate via di qui queste cose e non fate della casa del Padre mio un mercato!». I suoi discepoli si ricordarono che sta scritto: «Lo zelo per la tua casa mi divorerà». Allora i Giudei presero la parola e gli dissero: «Quale segno ci mostri per fare queste cose?». Rispose loro Gesù: «Distruggete questo tempio e in tre giorni lo farò risorgere». Gli dissero allora i Giudei: «Questo tempio è stato costruito in quarantasei anni e tu in tre giorni lo farai risorgere?». Ma egli parlava del tempio del suo corpo. Quando poi fu risuscitato dai morti, i suoi discepoli si ricordarono che aveva detto questo, e credettero alla Scrittura e alla parola detta da Gesù..
Ecco. Ci siamo messi ai piedi di questo Cuore, e vogliamo vivere in quest'Acqua. Chiediamo a Gesù che ci inondi. ChiediamoGli di essere alberi le cui radici si abbeverano solo di questa Acqua, ed essere così alberi colmi di vita, alberi che danno buon nutrimento, grazie ai frutti, e aiuto, cioè rimedio, medicina, grazie alle foglie, per chiunque ci avvicini.
Avere radici in quest'Acqua significa non poterne fare a meno mai, significa accrescersi secondo il Torrente d'Amore che il Signore continuamente riversa su ognuno di noi, per trasformarci in Lui.
La medicina il Signore la dà, a frustate, a quelli che usano del tempio per trasformarlo in luogo di commercio.
Quale monito per noi, che S.Paolo ci dice essere: tempio dello Spirito Santo.
Perchè l'Amore di Dio è gratuita Grazia di Misericordia elargita dal Padre che ci fa dire dal Figlio:-Chi ha sete venga a Me e beva, chi crede in Me; ( Gesù, confido in Te!) come dice la Scrittura: fiumi d'acqua viva sgorgheranno dal suo seno..-
E per questo tempio che ognuno di noi è, Gesù ci esorta a riempirci del Suo Santo Spirito e ci invita a chiederlo: - se voi sapete dare cose buone ai vostri figli, volete che il Padre non vi darà lo Spirito Santo?
Signore, questi templi vuoti di te, che troppo spesso accolgono mercanti e cambiavalute risuonando di schiamazzi,nostri e altrui, e non accolgono invece quale unico Signore Te, e non vogliono far tacere le voci dei vizi e della passioni per lasciare che dolce vibri nel silenzio la Tua Parola a farci da Maestro, e non vogliono che sia luce al quotidiano affaccendarsi la Tua dolce Presenza , Gesù, per mezzo della Tua Acqua, che sgorga da Te, Tempio Vivo del Padre e dello Spirito,( ...Io e il Padre siamo una cosa sola... chi vede Me vede il Padre...Sono venuto a portare il Fuoco sulla terra...Emisit Spiritu.....) fa che questi templi raggiunti dall'Acqua che sgorga dal Te siano purificati, guariti, santificati, inebriati dalla Tua Pace e dalla Tua Gioia di Risorto. Gesù, chiama ognuno di noi ad essere, raggiunto dalla tua Acqua, un tempio risuscitato, ed essere tua volontà, tua pace, tuo amore. Tua Misericordia. Amen.
LA RESPONSABILE
Dice Ezechiele: "Ogni essere vivente che si muove dovunque arriva il fiume, vivrà: il pesce vi sarà abbondantissimo, perché quelle acque dove giungono, risanano e là dove giungerà il torrente tutto rivivrà. Come non sentire la Voce di Gesù che dice a Pietro:"Ti farò pescatore di uomini"!!!
RispondiEliminaFacciamo di quest'Acqua, facciamo della Divina Misericordia il nostro elemento vitale in cui guizzare, insieme ai nostri fratelli nella fede, nell'unità dello Spirito!
LA RESPONSABILE