Che bello quando i vescovi si uniscono in preghiera con noi semplici pecorelle del Signore! In diversi, a chiusura del Convegno Nazionale, in partenza, si sono affacciati alla Cappella e hanno sostato con noi, a recitare la coroncina, ad adorare, a pregare il S. Rosario. E' stato detto e chiesto che i sacerdoti tutti i giorni pieghino le ginocchia e il cuore davanti all'Altissimo presente nell'Ostia, in adorazione e contemplazione, perchè un sacerdote che si santifica fa santificare anche i suoi parrocchiani, e solo la preghiera e la disponibilità a curare la vita dello spirito delle persone, non le cose sociali, porta le anime e anche i corpi a cui sono legate a Dio! Le confessioni su appuntamento la dicono lunga sul rapporto manageriale e non pastorale con i fedeli. E gli strati del secolarismo si depositano sulle anime dei presbiteri e dei fedeli velando e assopendo le voci delle coscienze nel discernimento retto di ciò che è bene e ciò che è male, così che pian piano, della confessione, imparano a farne a meno. E Gesù ci insegna a chiedere misericordia per noi e per il mondo intero anche di questo. Abbiamo anche invocato la Madre della Misericordia ad aprire il Suo Manto e a proteggere in modo particolare tutti i Vescovi, nei loro rinnovati impegni. La Misericordia Divina dia loro tutto il Suo Aiuto! Noi ci mettiamo le nostre preghiere. Sempre.
La responsabile, Anna Maria
Nessun commento:
Posta un commento