Intensa come sempre la preghiera. Abbiamo invocato il dono della pace per il mondo intero, attualmente sono 67 le nazioni interessate da conflitti armati. Le catechesi si sono svolte sia, come spesso facciamo, sulla Parola data per la Messa del giorno dalla Liturgia, sia abbiamo rivolto l'attenzione per una approfondita riflessione, nella vicinanza al Santo Natale, su come tutte le domeniche il Gloria ci invita ad addentrarci nel mistero della Notte Santa, con lo spirito stupito e ardente di fede dei pastori che ascoltarono nel bagliore della Luce rivelata: Gloria a Dio nell'alto dei Cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Tutte le domeniche le ripetiamo, queste parole, e non ci rendiamo più conto della loro sostanza .Tutte le domeniche Gesù tramite la Sua Chiesa come paziente Maestro ci fa ripetere l'angelico annuncio così che possiamo renderci conto,( come sia una cosa nuova, e così è quando sempre più si medita sulle parole che Dio ci manda e la Luce dello Spirito ce le illumina e le fa penetrare in noi come Cibo Spirituale di Vita Eterna) che Lui E' nato, che abbiamo la Salvezza, la Redenzione, la Vittoria, la Risurrezione, e che Lui ha fame, freddo, e' in necessità, esiliato, indifeso, e noi, nel buio dei cuori distratti, indifferenti, sazi ed annoiati, nel buio della notte dei nostri peccati, non vegliamo più: chiudiamo gli occhi, e non vediamo le necessità altrui che si presentano; non vegliamo più, spiritualmente letargici, insensibili ed incapaci ad aspettare in preghiera, come Lui ci ha insegnato, la Sua Venuta: perchè nella Messa si parla anche di questo, Lui tornerà. Gloria a Dio nell'alto dei Cieli. E' un annuncio che ci ricorda come il sacrificio della lode sia gradito a Dio, che questo ci chiede, indicandoci la Via della Sua Legge il cui giogo è nulla in confronto alle catene e alla disperazione, retaggi del maligno. Lui che ha sacrificato sulla croce Suo Figlio per il Suo Amore per noi, ci descrive come nei Cieli, ove si vive la Gioia di essere in Dio, si annuncia che anche sulla terra si può vivere così se ci si converte all'Amore! "Sia fatta la Tua Volontà, come in Cielo così in terra": Gesù ci insegna ad uniformarci alla Volontà del Padre nella consapevolezza di essere Suoi figli, e noi dovremo essergli eternamente grati: solo grazie a Lui che ha risposto: " un corpo mi hai preparato....." si sono riaperti i Cieli. E questa Gioia: Gesù, il Consolatore Divino che agli apostoli, prima di lasciarli, annunciò l'arrivo dell'altro Divino Consolatore, lo Spirito Santo; Gesù, Colui che ha rappacificato le cose fra Cielo e terra e ha fatto dei due popoli ( quello del Cielo e quello della terra) un solo popolo, per mezzo del Suo Sangue, il Principe della Pace e Re dell'Universo, è Lui che manda ancora i Suoi Angeli ogni domenica per invitarci ad andarlo a trovare con il cuore e le mani ricolmi di amore e di opere di Misericordia, come fecero i pastori, come Lui ci chiederà, giusto Giudice, quando tornerà:' avevo fame, sete, ero ignudo, carcerato, povero, ammalato...... Gloria a Dio nell'alto dei Cieli e pace in terra agli uomini di buona volontà. Che ogni Domenica, giorno del Signore, giorno che cioè Gli appartiene, possa essere giorno di lode, di preghiera, di obbedienza alla Sua Parola, giorno vibrante amore vero per il Cielo e per i nostri fratelli nel Vincolo dell'unico Spirito che nei Suoi settemplici Doni in tutto ci arricchisce per poter essere ciascuno di noi dono di Misericordia.
La Responsabile, Anna Maria